L’INPS ha recentemente lanciato un bando per borse di studio rivolte ai figli dei lavoratori dipendenti o pensionati della Pubblica Amministrazione. Queste borse di studio offrono un sostegno finanziario a coloro che desiderano frequentare corsi universitari avanzati o master.
Il nuovo bando dell’INPS mira a sostenere i costi di iscrizione ai master di primo e secondo livello o ad altri corsi di perfezionamento universitario per i figli dei dipendenti o pensionati della Pubblica Amministrazione. Le sovvenzioni variano in base all’ISEE e possono coprire interamente o parzialmente i costi. Gli importi massimi raggiungibili sono fino a 10.000 euro e la richiesta può essere effettuata da figli maggiorenni, anche orfani.
L’iniziativa si inserisce nel quadro del welfare proposto dall’INPS, con linee guida pubblicate il 16 novembre 2023 per accedere al bando. Per ottenere le borse di studio, è richiesta l’iscrizione a specifici servizi INPS o la Gestione Assistenza Magistrale. Tra i requisiti anche la necessità che il richiedente sia disoccupato e abbia meno di 40 anni.
Ulteriori requisiti riguardano le qualifiche accademiche, che devono essere mantenute per l’intero anno accademico 2023-2024. Le graduatorie saranno pubblicate entro il 15 gennaio 2024, considerando sia l’ISEE che i voti di laurea dei candidati.
La procedura richiede la presentazione della domanda entro le ore 12:00 del 15 dicembre 2023 tramite modalità telematica e l’utilizzo di credenziali digitali come SPID, CIE o CNS. Dopo la scadenza del bando, è consentita l’integrazione delle informazioni entro sei giorni.
La graduatoria sarà resa pubblica entro il 15 gennaio 2024, dopo controlli da parte dell’INPS, e terrà conto sia dell’ISEE che dei risultati accademici dei candidati.
